WORKSHOP CAMERA OSCURA di Germano Serafini
8 ore suddivise in due giornate da 4 ore
Numero massimo di partecipanti: 4
Informazioni generali
Questo workshop offre un’esperienza base ma completa, teorica e pratica, per imparare a sviluppare pellicole in bianco e nero e stampare fotografie usando metodi tradizionali.
Lo scopo principale è rendere i partecipanti indipendenti per iniziare un percorso personale in cui l’esperienza fa da cardine alla conoscenza. Solo stampa dopo stampa si può raggiungere una vera consapevolezza e sviluppare una padronanza dei mezzi per ottenere risultati sempre più vicini alle proprie esigenze.
In un secondo momento i partecipanti potranno approfondire la pratica utilizzando la camera oscura (a noleggio) presente da KINA, messa a disposizione solo a persone referenziate e con un minimo di formazione.
GIORNO 1
1. Introduzione e teoria (1 ora)
- Presentazione del workshop e obiettivi delle giornate.
- Panoramica sui materiali: pellicola, carta fotografica ai sali d’argento, chimici (sviluppo, arresto, fissaggio).
- Strumenti: ingranditore, bacinelle, pinze, termometri, timer, luce rossa, tank caricamento pellicola.
- Spiegazione del processo fotografico: sviluppo della pellicola e stampa.
2. Come caricare una pellicola nella spirale della TANK (1 ora)
- Esercitazione per il caricamento della pellicola nella spirale (i partecipanti, 2 alla volta, si eserciteranno nel caricamento di vecchie pellicole nelle tank a disposizione, prima con la luce e poi al buio.
Lo scopo è rendere indipendenti i partecipanti in questa fase molto delicata. - Caricamento della pellicola da sviluppare nella TANK in completa oscurità (i partecipanti o almeno uno di loro devono avere un rullino in BN scattato e pronto per lo sviluppo. In caso contrario si provvederà a far trovare un rullino adatto per questa fase).
3. Sviluppo della pellicola (1 ora)
- Preparazione della chimica necessaria: miscelazione di sviluppo, arresto e fissaggio.
- Processo di sviluppo:
- Immergere la pellicola nel bagno di sviluppo (tempo e agitazione).
- Bagno di arresto.
- Fissaggio.
- Lavaggio della pellicola e asciugatura.
- Controllo del negativo: spiegazione di cosa cercare nei negativi ben sviluppati.
4. Preparazione per la stampa (1 ora)
- Introduzione agli ingranditori: come funzionano e come si usano (differenti lampade, ottiche, misurazioni, filtri).
- Impostazione dell’ingranditore: scelta dell’ingrandimento, dell’ottica da utilizzare, valutazione del negativo ingrandito.
- Panoramica sull’esposizione della carta fotografica: tempo di esposizione, utilizzo dei filtri per regolare il contrasto.
GIORNO 2
5. Preparazione della chimica per le stampe e provinature (2 ore)
- Preparazione della chimica necessaria: miscelazione di sviluppo, arresto e fissaggio.
- Preparazione della carta fotografica: manipolazione e conservazione in sicurezza.
- Realizzazione di un provino a contatto: Si provvederà alla realizzazione di un provino a contatto utilizzando una porzione della pellicola sviluppata in precedenza o di altra pellicola.
- Valutazione del provino e scelta dell’immagine da stampare.
- Inserimento del negativo nell’ingranditore ed esposizione di una stampa di prova (provino scalare): si utilizzeranno strisce di carta fotografica (per evitare sprechi ed ottimizzare i materiali) per trovare la giusta esposizione facendo molteplici esposizioni.
- Sviluppo della carta: bagno di sviluppo, arresto e fissaggio.
- Valutazione della stampa di prova: regolazioni di contrasto, esposizione e dettagli.
- Regolazione dei tempi di esposizione per ottenere una stampa corretta.
6. Stampa finale e ottimizzazione (1,5 ore)
- Stampa dell’immagine finale su carta fotografica intera.
- Sviluppo completo della stampa con tutti i passaggi chimici.
- Asciugatura delle stampe.
- Discussione finale: valutazione delle stampe realizzate, confronto e suggerimenti per miglioramenti futuri.
7. Conclusione e domande (30 minuti)
- Riflessioni sul processo: sfide e soddisfazioni del lavoro in camera oscura.
- Domande e risposte.
- Suggerimenti per la pratica futura: risorse e materiali per continuare a stampare in autonomia