#bridge art – #full(y)_grounding residence//1
Residenza presso Tenuta la Favola, azienda vinicola sita nel Comune di Noto (SR) dal titolo “Le impalpabili impronte della carta e la geografia sensibile”.
a cura di Helia Hamedani
Ideazione e direzione artistica Valeria Valenza e Lori Adragna
dal 9 gennaio 2015 al 28 febbraio 2016
All’interno di La Favola_Bridge nasce nel 2015 Bridge art, associazione no profit che si sviluppa nell’ambito dell’arte contemporanea con la direzione artistica di Lori Adragna. Bridge Art è uno spazio fisico e insieme concettuale. Il suo cuore pulsante è la Tenuta La Favola nella Val di Noto, un luogo simbolico dalla natura potente, patrimonio dell’uomo e dal 2002 Patrimonio dell’Umanità Unesco. Bridge art è una visione condivisa, un laboratorio di sperimentazione delle più̀ recenti ricerche del contemporaneo. Bridge art è piattaforma multiculturale, ponte per mettere in collegamento realtà straniere e italiane; la Tenuta facendosi aggregatore e modello di collaborazione tra soggetti differenti raccoglie e diffonde visioni e materiali, pensieri e opere. Gli artisti invitati per questa edizione, Fabrizio Cicero, Arash Irandust, Germano Serafini, respireranno le suggestioni del luogo e vivendone le poliedriche realtà naturalistiche, culturali, storiche artistiche e sociali, possono incontrarsi, esplorarsi, contaminarsi, ritrovarsi, farsi comunità favorendo un percorso creativo che apra e si apra a nuove riflessioni, proposte e relazioni, allo scambio e all’integrazione, al continuo e proficuo rinnovamento di idee che sia insieme occasione di crescita e sviluppo umano, artistico ed economico.
Testo di Helia Hamedani
Non esistono forme nella natura, allo stato selvaggio, poiché è il nostro sguardo che le crea, ritagliandole nello spessore del visibile… estetica relazionale, Nicolas Bourriaud.
Siamo alla fine temporale della nostra ricerca anche se la memoria del territorio continuerà la sua vita nei ricordi di ognuno di noi. Come avevamo già previsto il punto di partenza doveva essere il luogo stesso che ci ospitava. Ovviamente il territorio ci ha offerto tante altre possibilità che erano fuori dalla nostra immaginazione.
Ho invitato degli artisti che nel loro percorso creativo hanno in comune una peculiare capacità di percezione di quello che ho chiamato il sovrasensibile (un sesto senso per la natura e la geografia). La casetta della tenuta è diventato uno spazio per sperimentare, convivere, diventare amici e dialogare; un’apertura verso una discussione senza limite.
Ognuno di loro ha affrontato il tema comune della ricerca con la sua impronta personale mentre è evidente una forte collaborazione professionale ed amichevole per approfondire e realizzare idee. Come se fosse una Jam session dove la partitura è il territorio e ognuno realizza la sua composizione e ritrova la sua parte. Nulla di preordinato ma con una griglia di accordi nel campo dell’immaginario.
Calendario eventi presentazioni e mostre
#BRIDGEART//contemporary visions
Project by Lori Adragna & Valeria Valenza
7 maggio 2016 dalle h 19.00
Mostra RECAP #full(y)_grounding residence//1 @CANOVA22
Fabrizio Cicero – Arash Irandoust – Germano Serafini
a cura di Lori Adragna & Helia Hamedani
presso CANOVA22 – Via Antonio Canova 22 – Roma
Bridge Art // contemporary visions con il patrocinio del Comune di Noto ha il piacere di presentare presso lo spazio romano CANOVA22, la mostra RECAP #full(y)_grounding//1 – Fabrizio Cicero, Arash Irandoust e Germano Serafini, un compendio audio visuale d’emozioni, ricordi, avvenimenti, suggestioni, frutto dello scambio relazionale e della ricerca sul territorio netino, effettuati durante il periodo di residenza @Tenuta la Favola.
Spazio unico per l’arte contemporanea concepito come un’emotional room CANOVA22, l’antica fornace del famoso scultore, si fa qui da cassa di risonanza di una video installazione immersiva, dove si fondono tempo, spazio, luogo, identità e vissuto degli artisti trasformandosi in esperienza collettiva.
Fabrizio Cicero,
l’artista siciliano che lavora sul sottile confine tra bellezza e orrore come se fossero una metafora giocosa dei conflitti dell’uomo, presenterà due sculture in pietra netina (Fossile 1 e Fossile 2) e un video dal titolo “Casa Nostra” incentrato sull’abbandono di luoghi un tempo carichi di energia e di cui oggi si ha solo qualche sentore.
Arash Irandoust,
l’artista iraniano, presenterà un estratto della video installazione “I racconti di paesaggio/ The tales of the landscape”. Come afferma Arash – il paesaggio non si può seguire dal finestrino di un treno o di un aereo, proprio perché di solito, non va da nessuna parte. Il paesaggio non ha e non vuole una direzione: siamo noi che definendone i confini ci illudiamo d’averne trovata una.
Germano Serafini,
l’artista romano, guarda al cielo come un riferimento. Per l’uomo, la stella polare è sempre stata un punto fisso per orientarsi nel visibile. Nel suo video si trova al centro dell’immagine e al centro del casale dove in Sicilia ha vissuto. La stessa volta celeste per tutti noi sembra “azzerare la distanza storico-temporale con le persone che in passato sono vissute su questa terra”. L’intero lavoro di cui questo video è l’incipit, si intitola “VITE – Nei secoli dei secoli”.
(Helia Hamedani)
20 febbraio 2016
Dalle ore 19.00, Bridge Art, format di arte contemporanea e residenze, presso Tenuta la Favola in Contrada Buonivini Noto (SR), sarà presentata un’anticipazione del lavoro realizzato dagli artisti: Fabrizio Cicero, Arash Irandoust e Germano Serafini durante il periodo di residenza full(y)_grounding//1 @Tenuta la Favola che ha preso il via il 9 gennaio e si concluderà il 28 febbraio. La residenza dal titolo le impalpabili impronte della carta e la geografia sensibile è a cura di Helia Hamedani.
30 gennaio 2016
Dalle ore 18.00 alle ore 20.00 presso l’Ex Convento dei Padri Cappuccini sito a Largo Pantheon nella suggestiva cornice del barocco netino, con il patrocinio del Comune di Noto e in collaborazione con l’Associazione Culturale Sciami, verrà presentato il format di arte contemporanea e residenze Bridge Art, in presenza delle fondatrici e direttrici Lori Adragna e Valeria Valenza. La curatrice iraniana Helia Hamedani illustrerà il progetto vincitore della residenza full(y)_grounding @Tenuta la Favola dal titolo le impalpabili impronte della carta e la geografia sensibile, con gli artisti: Fabrizio Cicero, Arash Irandoust e Germano Serafini.
L’incontro prenderà il via alle ore 18.00 con l’intervento dell’assessore alla Cultura di Noto, Cettina Raudino, al quale seguirà quello di Salvatore Cavallo, Presidente del CUMO (Consorzio Universitario Mediterraneo Orientale), Concetto Veneziano, Dirigente del M. Raeli, Angela Basile per l’Istituto Gestalt HCC Italy, Filadelfio Brogna Direttore dell’area protetta di Vendicari, e Laura Falesi, archeologa e ispettrice onoraria delle antichità del territorio di Noto.
http://www.exibart.com/profilo/eventiV2.asp?preview=si&stampa=si&idelemento=156288
5 novembre 2015
bridge art_contemporary visions @MAXXI – Museo Nazionale delle arti del XXI secolo. Presentazione del progettofull(y)_grounding//1 @Tenuta la Favola.
26/28 giugno 2015
Presentazione del progettofull(y)_grounding//1 @Tenuta la Favola all’Expo 2015 nel Cluster Bio Mediterraneo, e sempre a Milano, presso la galleria Scatolabianca durante un evento in collaborazione con la direttrice dello spazio Martina Cavallarin
23 giugno 2015
#bridge art @ scatolabianca
Talk/presentazione di Bridge Art e del progetto vincitore della prima residenza // le impalpabili impronte della carta e la geografia sensibile a cura di Helia Hamedani. Artisti: Arash Irandoust, Fabrizio Cicero e Germano Serafini
BRIDGE ART Direzione: Valeria Valenza
Direzione artistica: Lori Adragna